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Itinerario 1 – Da Piazza Arringo a “Piazza della verdura”

Questo itinerario ha inizio in Piazza Arringo, piazza medievale e luogo che ospitava giochi cavallereschi e assemblee e centro dei poteri politico e religioso con Palazzo Arengo, il Palazzo Vescovile e la Cattedrale dedicata a S. Emidio, il protettore del terremoto. Si può visitatare la cripta  della Cattedrale dove riposano le reliquie del Santo e il Polittico di S. Emidio, il capolavoro realizzato nel 1473 da Carlo Crivelli, uno dei più importanti artisti del primo Rinascimento. Una visita obbligata al bellissimo Battistero di S. Giovanni, uno degli esempi più interessanti di architettura romanica superstite dell’Italia centrale: risale al 1100. Si procede verso il “salotto di Ascoli Piazza del Popolo, considerata una delle più belle d’Italia e paragonata a Piazza S. Marco a Venezia; qui si trovano alcuni degli edifici più importanti della città: il caffè storico Meletti in stile liberty, dove si può consumare il caffè corretto con l’anisetta, il Palazzo dei Capitani del Popolola loggia dei Mercanti e il Tempio di S. Francesco con il suo portale su via del Trivio con le colonne che emanano suoni particolari. Poi si prosegue verso la “Piazza della Verdura” dove, ancora oggi, si tiene un particolare mercato e di fronte c’è il Teatro Ventidio Basso, dedicato ad un comandante ascolano dell’epoca romana che strinse un’amicizia molto forte con Giulio Cesare.

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